Comunicazione dal Presidente – 21 luglio 2013

21 luglio 2013

Cari amici e colleghi,

finalmente siamo in grado di comunicarvi la data e il luogo della sottoscrizione del Protocollo d’Intesa tra il nostro Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere, il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, l’Istituto Superiore di Studi Penitenziari per la valorizzazione delle attività teatrali negli Istituti Penitenziari Italiani.

In allegato  il testo dell’e.mail ricevuta da Antonio Turco della Compagnia Stabile Assai operante a Rebibbia a Roma, che, mantenendo efficacemente per il Coordinamento un costante contatto con le istituzioni coinvolte, è riuscito a concordare che il Protocollo sia siglato a Roma presso la Casa di Reclusione di Rebibbia mercoledì 18 settembre 2013 alle ore 12.00. Oltre alla partecipazione del Capo del Dipartimento Giovanni Tamburino, del dottor Massimo De Pascalis, direttore dell’Istituto Superiore di Studi Penitenziari, del dottor Stefano Ricca, direttore della Casa di Reclusione di Rebibbia, in rappresentanza del nostro Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere ho chiesto a Gianfranco Pedullà di essere presente con me per l’occasione. Al contempo avrei chiesto anche al Segretario David Aguzzi di partecipare all’incontro per riuscire ad inviare un resoconto dettagliato della giornata a stretto giro di posta elettronica a tutti gli aderenti che non potranno intervenire.

Nella e.mail inviata da Antonio Turco troverete anche notizie sintetiche sugli spettacoli “L’ultima canzone” e “Alle due i monaci tornano in convento” realizzati tra maggio e giugno dalla Compagnia Stabile Assai e su quelli di prossima realizzazione in luglio e agosto prossimi (repliche, in varie località, dello spettacolo “Bazar”).

Vi riporto, invece, una positiva personale testimonianza sullo straordianario incontro-evento  tenutosi l’11 luglio scorso nella Casa di Reclusione femminile della Giudecca di Venezia tra le detenute lì recluse e  Judith Malina, cofondatrice del Living Theatre insieme a Julian Beck nel 1947 a New York. L’iniziativa si è collocata all’interno del progetto Passi Sospesi a cura di Balamòs Teatro. In allegato il comunicato stampa diramato per l’occasione ed una foto scattata in carcere quel giorno, che ritrae Judith insieme ai suoi più stretti collaboratori della Compagnia newyorchese che l’hanno accompagnata in Italia.

Si allegano, inoltre,  appena giunte via e.mail, informazioni su altre due iniziative:

-         Recital “La Casa di Bernarda Alba” con le detenute di San Vittore, che si è tenuto il 19 luglio a Milano (Palazzo Isimbardi)a cura del CETEC con la regia di Donatella Massimilla (vedi locandina);

-         Lo spettacolo “La festa” di Laura Andreini Salerno e Valentina Esposito della Compagnia La Ribalta con i detenuti attori della Casa di Reclusione di Rebibbia presso il Teatro Argentina di Roma il 13 settembre 2013 (vedi file con le prime anticipazioni).

Mi giungono inoltre notizie positive anche in relazione all’ iniziativa messa in cantiere a Ferrara nel pomeriggio del  5 ottobre 2013 in occasione del Festival della Rivista “Internazionale”. Presto Michalis Traitsis di Balamòs Teatro farà pervenire a tutti informazioni preliminari che pubblicheremo anche nel sito del Coordinamento (www.teatrocarcere.it) dove troverete anche le ultime comunicazioni intercorse e le informazioni che invierete direttamente al Segretario David Aguzzi (teatrocarcereitalia@libero.it) . Prossimamente saranno on line a anche tutte le schede sulle attività degli aderenti pervenute, purchè in regola con le quote di sottoscrizione al Coordinamento (vi invito a collaborare con il Segretario sia per la regolarizzazione delle quote di sottoscrizione arretrate -  David sta inoltrando agli interessati ulteriori solleciti- sia per l’invio delle schede non ancora pervenute).

Buone notizie anche dalla Toscana, dove, grazie al lavoro di Gianfranco Pedullà del Teatro Popolare d’Arte si stanno facendo significativi ulteriori passi concreti per la realizzazione di una seconda edizione della Rassegna “Destini Incrociati”, come da valutazioni espresse nell’ultima Assemblea di lastra a Signa del 5 maggio scorso.

Ancora due promemoria importanti:

-chi volesse collaborare con il gruppo di lavoro sulla Formazione, ormai avviato a stilare un primo piano programmatico di iniziative, può riferirsi a Gianfranco Pedullà  (e.mail  pedullagianfranco@gmail.com);

-sono aperte invece le adesioni al gruppo di lavoro sui temi del collegamento internazionale tra le esperienze, che io stesso mi sono impegnato a coordinare (scrivetemi all’indirizzo vito_minoia@libero.it)

In attesa di risentirci presto, un caro saluto e buon lavoro (o buone vacanze) a tutti,

Vito Minoia
Presidente pro-tempore
Coordinamento nazionale teatro in carcere