27-30 settembre 2018, “FUORI DI TESTA” spettacolo dei detenuti della Casa di Reclusione di Saluzzo
Dal carcere di Saluzzo le voci dei detenuti nello spettacolo “Fuori di Testa”
Anche quest’anno si potrà assistere allo spettacolo “Fuori di Testa” che andrà in scena, presso la Casa di Reclusione di Saluzzo, da giovedì 27 a domenica 30 settembre.
L’iniziativa nasce all’interno del carcere di Saluzzo, una scatola fuori dall’abitato, fuori dal tempo e fuori dal mondo. Il detenuto è uno “spostato”, costretto a cambiare sezione, cella, carcere senza volerlo e strappato ai propri cari. Capita, a volte, che qualcosa di mal spostato lo manda fuori di testa.
Franco Basaglia ha dedicato tutta la sua vita a queste persone, al fine di restituire loro la voce e la propria dignità.
Sebbene siano passati 40 anni dall’emanazione della legge 180 che ha chiuso definitivamente la scatola manicomio, i detenuti hanno a volte la sensazione di vivere in un manicomio: una nave dei folli, che recita una farsa per anestetizzare e tranquillizzare le coscienze.
Una scatola per contenere quelli che sono andati fuori-legge e per raddrizzare quelli che stanno sempre fuori dalle righe.
E cosa fanno i detenuti?
Si allenano per prepararsi alle tante follie che li attendono, per essere pronti al “nuovo mondo” e per cercare la terapia giusta, quella che, finalmente, li farà diventare “ normali”.
Con questa premessa, il percorso teatrale di Voci Erranti con i detenuti del carcere di Saluzzo presenta una nuova tappa, “Voci Erranti”. E’ questa una realtà artistica molto significativa sul territorio nazionale che vede, ogni anno, la partecipazione di mille spettatori e di millecinquecento studenti coinvolti nel Progetto Carcere/Scuola con le repliche che si effettuano per gli Istituti Scolastici nell’ambito dell’Educazione alla Legalità.
La compagnia “Voci Erranti” esce dal carcere ogni mese per esibirsi in trasferta senza scorta: un caso unico a livello nazionale.
Tutto questo è realizzabile grazie alla volontà del Direttore, Dott. Giorgio Leggieri, al Magistrato di Sorveglianza del Tribunale di Cuneo, alle responsabili dell’Area Educativa Dott.sse Cinzia Sannelli e Maria Andolina, al Comandante Ramona Orlando e alla volontà di tante persone che partecipano al Progetto.