Comunicazione del Presidente Vito Minoia. 26/02/2015

CARTOCETO, 26 febbraio 2015

“CNTiC – Comunicazione del Presidente Vito Minoia. 26/02/2015“

Cari amici e colleghi,

mi auguro che ciascuno di voi abbia iniziato nel migliore dei modi il proprio programma di attività 2015. Con l’aiuto del Segretario David Aguzzi, vi scrivo, come di consueto, per un aggiornamento sull’andamento del lavoro espresso dal Comitato “Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere” e per annunciarvi le prossime significative iniziative.

Siamo entrati nel quinto anno di vita del nostro organismo ed un’altra importante azione solidale di Rete è stata portata a compimento con successo. Il 6 febbraio scorso, grazie all’intenso lavoro effettuato dai componenti del  Gruppo di lavoro sulla Progettazione Triennale Ivana Conte, Vito Minoia,Valeria Ottolenghi, Gianfranco Pedullà, con l’apporto del segretario David Aguzzi,  è stato corrisposto pienamente il mandato espresso dall’Assemblea del 14 dicembre 2014 di Urbania, presentando alla Direzione Generale dello Spettacolo dal Vivo del Ministero dei Beni e Attività Culturali e del Turismo una domanda di contributo ai sensi del D.M. 1 luglio 2014 per il sostegno di un Progetto di attività per il triennio 2015-2017. Avendo verificato, attraverso un sondaggio effettuato via e.mail subito dopo l’Assemblea di Urbania, la convinta conferma delle decisioni prese assemblearmente da parte del 75% degli aderenti al Coordinamento, ci siamo messi subito con entusiasmo al lavoro strutturando nelle prime settimane di gennaio un Programma denominato “DESTINI  INCROCIATI. Progetto nazionale di Teatro in Carcere”, fondato su diverse iniziative comuni: nuove edizioni della Rassegna “Destini Incrociati” e della “Giornata Nazionale di Teatro in Carcere” condivisa con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, iniziative di Formazione in collaborazione con l’Istituto Superiore di Studi Penitenziari e l’Università Roma Tre, iniziative di documentazione critica e di promozione delle relazioni internazionali in collaborazione con l’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro, la Rete Internazionale di Teatro Educativo IDEA, l’Associazione Internazionale del Teatro all’Università, avendo come riferimento gli incontri internazionali promossi dalla Rivista Europea Teatri delle Diversità (sempre in collaborazione con l’ISSP e l’Università Roma Tre).  Novità importante del progetto è anche la possibilità di un sostegno, qualora l’istanza venisse approvata, a iniziative di carattere territoriale promosse dai diversi organismi  in 9 distinte regioni italiane. Hanno aderito e partecipato attivamente alla progettazione, affidando all’Associazione Culturale Cittadina Universitaria Aenigma il ruolo di capofila di Progetto, i seguenti aderenti al Coordinamento:  

1. TEATRO AENIGMA (Pesaro e Ancona);
2. VOCI ERRANTI (Saluzzo e Torino);
3. TEATRO NECESSARIO (Genova);
4. TEATRO DELL’ORTICA (Genova);
5. BALAMOS TEATRO (Venezia e Ferrara);
6. COOPERATIVA GIOLLI (Reggio Emilia);
7. ARCI SOLIDARIETA’ (Livorno);
8. ASSOCIAZIONE DIALOGO (Porto Azzurro);
9. EMPATHEATRE (San Gimignano e Lucca);
10. OLGA MELNIK (Firenze);
11. MASSIMO ALTOMARE (Firenze);
12. COMPAGNIA SANGUE GIUSTO (Civitavecchia);
13. GIORGIA PALOMBI (Napoli);
14. TEATRINGESTAZIONE (Napoli);
15. VITO ALFARANO (Brindisi);
16. ASSOCIAZIONE IO CI PROVO (Lecce);
17. AGITA TEATRO (Genova, Firenze);
18. LUIGI MARANGONI (Genova);
19. FRANCA FIORAVANTI (Genova);
20. STEFANO LUCA (Venezia, Torino, Pesaro);
21. VALERIA OTTOLENGHI (Parma);
22. VALENTINA VENTURINI (Roma).

  Attendiamo dunque a questo punto l’esito della valutazione del progetto, che potrebbe, in caso positivo aprire una nuova fase di lavoro, finalmente basata su risorse certe (ci auguriamo anche adeguate) per le iniziative del nostro Coordinamento Nazionale. Le iniziative comuni sopra citate, inoltre, sono state concepite in modo da poter valorizzare il patrimonio delle esperienze di tutti gli aderenti al Comitato (compreso quelli che per motivi diversi non hanno partecipato alla progettazione) ma anche di chi non ha ancora aderito, nel solito clima inclusivo che contraddistingue le nostre azioni (con spirito di solidarietà e allo stesso tempo con regole trasparenti e condivise che facilitano in modo corretto le relazioni).

Altro motivo di soddisfazione è che sono 4 le nuove realtà che attendono di poter entrare a far parte del nostro organismo: alle due richieste già note degli operatori di Milano e Cosenza pervenute nel 2014, se ne sono aggiunte altre due da Ancona e Vigevano. Tutti faranno riferimento alla necessità di avere due lettere di presentazione da parte di soggetti già aderenti, come stabilito nell’ultima assemblea di Urbania.

E passo alla Comunicazione altrettanto importante dell’avvio dei preparativi per l’Organizzazione della Seconda Giornata Nazionale del Teatro in Carcere in concomitanza con la 53a Giornata Mondiale del Teatro a cura dell’Istituto Internazionale del Teatro – UNESCO.

Alcuni di voi potrebbero già essere venuti a conoscenza dell’ufficializzazione dell’iniziativa grazie alla Circolare del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria – Istituto Superiore di Studi Penitenziari a firma del Capo del Dipartimento, Presidente Santi Consolo, protocollo 1505/2015 del 10 febbraio 2015 (documento allegato) diramata a tutti gli istituti penitenziari italiani.

Come indicato nella Circolare, iniziano quindi a pervenirci le diverse adesioni da parte degli Istituti, che provvederemo ad inserire, in collaborazione con l’ISSP, in un Cartellone Unico, in continuo aggiornamento sul nostro sito (www.teatrocarcere.it)  nel corso delle prossime settimane e che divulgheremo anche attraverso il canale internazionale dell’ITI-UNESCO. A Proposito, vi preghiamo di citare in tutti i materiali che produrrete, oltre al CNTiC e all’ISSP-DAP, promotori della Giornata Nazionale del Teatro in Carcere, anche l’ITI, ideatore  e promotore dal 1961 del World Theatre Day (sito internazionale http://www.iti-worldwide.org/, sito della sezione italiana http://www.iti-italy.org/) con il quale organismo sono personalmente in stretto contatto istituzionale dal 2006, anno in cui ho presieduto per l’ International University Theatre Association l’organizzazione a Urbino del sesto Congresso Mondiale del Teatro all’Università.  A giorni sarà disponibile sui siti dell’ITI il messaggio internazionale 2015, affidato ad una personalità della Comunità mondiale del teatro che sarà tradotto e letto in apertura delle diverse iniziative.

Invitiamo quindi tutti  a promuovere negli istituti penitenziari nei quali operate o nelle Municipalità di riferimento degli stessi (sottolineando l’importanza della costruzione di legami tra carcere e territorio) iniziative a favore dell’evento e del Cartellone nazionale che andremo a strutturare. Datecene tempestiva notizia, comunicandolo anche all’indirizzo dell’ISSP: issp.dap@giustizia.it

Colgo inoltre l’occasione per mettervi al corrente che abbiamo  finalmente definito un accordo di collaborazione tra il Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere e il Sito “DETENZIONI” (http://www.detenzioni.eu/) , curato da Marco Rabino e dalla sua Rete estesa di collaboratori, che sta riscuotendo a livello nazionale un sempre maggiore successo con migliaia di visitatori web ogni mese.  Lo scopo di Detenzioni è quello di riunire i molti operatori ed esperti di questioni detentive, promuovendo una migliore e più diffusa conoscenza di eventi e manifestazioni e contribuire al dibattito culturale sulla questione carceraria. Ho conosciuto personalmente Rabino a Torino a dicembre scorso e l’incontro, basato su reciproca stima, ha portato subito ad un risultato importante. A costo zero per noi, sul sito di “Detenzioni” sarà ospitato uno spazio web dedicato al Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere (al quale la Home Page del nostro Sito sarà collegata) nel quale ciascun aderente al Comitato potrà autonomamente caricare (avendo a disposizione una opportuna applicazione) tutte le informazioni relative alle proprie iniziative unitamente ad una scheda aggiornabile di “profilo” della propria esperienza. Nei prossimi giorni il nostro Segretario David Aguzzi chiederà agli aderenti che ci hanno già trasmesso una scheda-profilo (adesso pubblicata sul nostro Sito nella pagina “Adesioni”)  l’autorizzazione a trasferirla sul Sito “Detenzioni” per una prima sperimentazione.  A seguire vi informerà sulla possibilità di gestire direttamente l’inserimento di informazioni e aggiornamenti sulla stessa piattaforma.

In questo modo daremo a tutti la possibilità di gestire l’aspetto di promozione delle iniziative con un sicuro potenziamento della visibilità degli eventi,  sia a favore di chi visiterà il nostro spazio web, sia a favore di migliaia di visitatori interessati alle tematiche della promozione della cultura in carcere (con in prospettiva un crescente interesse da parte del settore Scuola ed Educazione).

Ricordo, infine a tutti gli aderenti di provvedere al versamento della quota di adesione 2015. Il costo del rinnovo è di 100,00 euro per gli organismi collettivi – 30,00 euro per le adesioni individuali -  effettuando un bonifico sul conto Banco Posta IBAN n. IT 97 D07601 13300 000008072364intestato a “Coordinamento nazionale teatro in carcere”. Chi non avesse ancora provveduto al versamento dell’annualità 2014 è tenuto a farlo entro il 30 marzo 2015 per non incorrere nel procedimento di recesso dal Comitato per “mancato pagamento della quota partecipativa” ai sensi dell’art. 11 dello Statuto.

In attesa dei vostri riscontri, ed augurando a tutti buon lavoro, un sincero saluto da

Vito Minoia (vito_minoia@libero.it)

Presidente

David Aguzzi (teatrocartcereitalia@libero.it)  

Segretario

CNTiC (Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere)